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Cosa c'entra Quasimodo con Tomasi di Lampedusa? |
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Salvatore
Quasimodo
(1901-1968).
Poeta giunto a Messina tre giorni dopo il terremoto, vi rimase fino al 1919. Scrisse ricordando poi la tragedia: "Dove sull'acqua viola era Messina, tra fili spezzati e macerie...". Traduttore dal greco, premio Nobel per la letteratura, ebbe a Messina grandi amici e sostenitori. I luoghi della città lo ispirarono, come dimostra "Vento a Tindari", una poesia dedicata all'omonimo centro della provincia. La sorella Rosa - morta a Messina nel 1988 - sposò lo scrittore Elio Vittorini, il quale in veste di lettore per l'Einaudi, rifiutò il "Gattopardo" di Tomasi di Lampedusa "perché non consono alla linea della casa editrice". |
Quasimodo ritratto da Giuseppe Migneco (1908). |