| Per quale 
			motivo in SICILIA esiste una tradizione così ESTRANEA alla cultura 
			della Sicilia come i soldati di Carlo Magno, conosciuti come 
			PALADINI DI FRANCIA?Un soggetto così forte da essere diventato uno dei simboli della 
			Sicilia.
 Nel periodo borbonico in Sicilia diventò espressione di riscatto e  
			rivendicazione dei diritti dei poveri  e degli emarginati (Rinaldo 
			in particolare).
 Ludovico Ariosto era un prefetto del Papa, scrisse quest'opera per 
			favorire la sua politica in Europa e le guerre contro gli arabi.
 Ma la famosa 
			sconfitta di RONCISVALLO non fu opera degli arabi.Ci pensarono i BASCHI a far tornare a casa i francesi PAPALINI.
 Carlo Magno con la scusa di cacciare gli arabi voleva impadronirsi 
			della Spagna.
 I BASCHI non stavano a guardare e lo colpirono prontamente.
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			| "Carlo 
			nacque, in località imprecisata, nel 742 d.C., figlio di Pipino il 
			Breve e nipote di Carlo Martello, fu detto Magno per il suo grande 
			valore. Esso fu il monarca più rappresentativo della dinastia carolingia che 
			da lui prende il nome. Nel 768, con la morte di Pipino il Breve, il 
			regno dei franchi fu diviso tra Carlo Magno e il fratello Carlomanno, 
			alla morte di
 quest'ultimo, avvenuta nel 771, Carlo Magno riunì nuovamente il 
			regno e iniziò la politica espansionista che, in un trentennio, lo 
			avrebbe portato a diventare imperatore. Nel 772 Carlo Magno invase 
			l'Italia per soccorrere Adriano I, il papa lo aveva chiamato in 
			aiuto contro la minaccia longobarda e Carlo approfittò di ciò per 
			vendicarsi contro Desiderio, re dei longobardi. Un paio di anni 
			prima, nel 770 circa, Carlo Magno aveva sposato Ermengarda, figlia 
			di Desiderio, in seguito i rapporti tra franchi e longobardi si 
			erano incrinati e Carlo aveva ripudiato la consorte. Detronizzato 
			Desiderio, Carlo Magno assunse anche il titolo di re dei
 longobardi e diede principio alla campagna contro i sassoni.
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			| "Nel 778 il 
			re dei franchi iniziò un lungo conflitto contro gli arabi che 
			avevano colonizzato la Spagna, dopo una serie di vittorie l'esercito 
			franco dovette subire delle pesanti sconfitte, tra cui quella di 
			Saragozza, e fu costretto alla ritirata. Carlo Magno decise quindi di far ritorno in 
			Francia, lasciando dietro di se un'esigua retroguardia che vittima 
			di un'imboscata fu sterminata a Roncisvalle per opera dei baschi. 
			Nel 788 Carlo
 conquistò la Baviera e un paio di anni dopo il regno degli avari, 
			situato all'incirca tra l'attuale Austria e L'Ungheria. La notte di 
			Natale dell'800 fu incoronato imperatore del Sacro Romano Impero dal 
			papa Leone III che lo consacrò come difensore della cristianità. 
			Successivamente, nell'801, Carlo Magno riuscì finalmente a 
			sconfiggere gli arabi e a conquistare una regione a ridosso dei 
			Pirenei che fu denominata Marca Ispanica. Nell'814 Carlo Magno morì 
			e venne sepolto nella Cattedrale di Aquisgrana".
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			| In Sicilia 
			uno dei SIMBOLI della Sicilia è il "PUPO SICILIANO" che rappresenta 
			stranamente i PALADINI DI FRANCIA CHE FURONO SCONFITTI E MASSACRATI 
			A Roncisvalle dai BASCHI
 Con questi pupi si fa un TEATRO DEI PUPI molto bello e gradevole per 
			i BAMBINI e per gli adulti
 
 La Sicilia sempre al centro di tutti gli interessi occidentali in 
			oriente.
 Anche nel film di ALESSANDRO IL GRANDE il film finisce con una frase 
			incredibile:
 "adesso che ho conquistato tutto posso andare in quella grande isola 
			che chiamano SICILIA per farmi pagare grandi tasse".
 
 Il riferimento ai PUPI siciliani nel film è chiaro in molte scene, 
			dove si vede ALESSANDRO vestito come un pupo. La locandina del film 
			ALEXANDER somiglia molto a quella dell'opera teatraleORLANDO 
			presentata in California e che vedete a lato di queste note.
 
 Anche l'allusione ad ANGELICA, la PAPALINA DI FRANCIA è evidente in 
			ALEXANDER.
 
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