Le aule del tribunale di Messina, restaurate da anni, sono ancora piene di sculture e decori della monarchia e del fascismo. La Repubblica esiste ormai da 57 anni ma per il Tribunale di Messina nulla è cambiato. Nelle aule vicino all'ingresso principale si evidenziano ritratti di Umberto I, frasi che citano dio e bilance che pendono dalla parte del fascio littorio.
Il progettista, Marcello Piacentini, architetto del fascismo, realizzo un edificio funzionale in pianta ma neoclassico nel prospetto, come era gradito a Mussolini.
Disegnò tutto dai lampadari ai tavoli. Andate a visitare i locali occupati dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati, resterete sbalorditi dagli arredi della biblioteca .