PALAZZO BONET GIA' SEDE DEL GRAN GIUSTIZIERE DEL RE CARLO D'ANGIO', GIOVANNI DI SAINT-REMY

NEL PALAZZO ASSALTATO DAL POPOLO SICILIANO 2.000 FRANCESI FATTI A PEZZI DURANTE LA GUERRA DEL VESPRO DEL 1282

   

La nuova sede della GALLERIA D'ARTE MODERNA DELLA SICILIA con sede a Palermo nel complesso di Sant'Anna, completamente restaurato, è un palazzo che vanta una storia millenaria.
Qui sorgeva il mercato musulmano Suq-el-attarin (mercato dei droghieri)da qui il nome LATTARINI, quartiere Tribunali, un tempo confinante con il mare, vicino alla chiesa della Misericordia.

Nel XIII secolo qui si trovava la sede del gran giustiziere del re Carlo d'Angiò, Giovanni di Saint-Rémy, prefetto odiato dal Popolo Palermitano.
Il palazzo fu assaltato e circa 2.000 francesi furuno massacrati. Una lapide posta all'angolo del palazzo, accanto ad un colonna incastrata nello spigolo angolare, ricorda i fatti del 1282.

Sullo stesso perimetro si edificò palazzo Bonet nel'400..
Il mercante Catalano, Gaspare Bonet avviò la costruzione nel 1487, completata nel 1525.

   

Nel 1582 il palazzo fu acquistato dai Gesuiti che poi lo rivendettero alla famiglia dei Bologna.
Nel 1591 i frati del erzo Ordine di San Francesco ottennero il permesso di costruire vicino all'antica cappella costruita da Gaspare Bonet una chiesa ed un convento.
Nel 1606, accanto, era costruito il convento di Sant'Anna.
Nel 1618 i francescani acquistarono palazzo Bonet costruendo il chiostro.
Nel 1648 fu costruito lo scalone che permetteva di salire nel piano superiore dell'edificio ecclesiastico. la torre del palazzo diventava campanile.

UNA STORIA INFINITA CHE ARRIVA ALLA GALLERIA D'ARTE MODERNA DELLA SICILIA

Nei saloni potremo ammirare tutto quello che per anni è rimasto nascosto nei depositi. L'arte degli ultimi due secoli rinasce a Palermo nel 2006.
A Messina da 30 anni aspettiamo il nuovo museo, cotruito da 30 anni, ancora chiuso.