MESSINA CAPITALE DELLA BANCA "ITALIA"
CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE
DI UN NUOVO CAPITALISMO

Roberto Gugliotta

Gianfranco Pensavalli

MESSINA  CAPITALE  D' ITALIA 13 euri di TRAVOLGENTE VERITA'

Dal titolo si rimane incerti sulla completezza della frase.

Forse mancano alcune parole ad esempio:

delle banche usuraie

delle scuole che crollano

degli uffici a scambio

degli avvocati massoni

degli architetti orbi

degli ingegneri del tram

dei generali direttori

del tribunale più lento

del traffico folle

dei tir nel centro storico

dei ricorsi al tar per gli svincoli

del ponte campato in aria

dei traghetti da 100 miliardi l'anno

della serie 103

dei giornalisti giornalai

degli editori costruttori

dei controllori incontrollati

dei teatri gattopardati

dell'università ermellinata

del municipio più commissariato

del porto pesca con canna

del nuovo museo con pioggia

della fossa della cultura

dei 40.000 allo stadio

dei 35.000 allo studio

dei 270.000 allo sbando

CAPITALE invece inteso come raccolta di esperienza per fare un MODELLO per tutte le altre città del pianeta, allora possiamo sfruttare questa nuova risorsa per esportare il MODELLO ITALIA ben realizzato a MESSINA DAL 1860 AD OGGI.

Ma tutti i nomi citati sono la causa o l'effetto di questo disastro MESSINA?

Tutte queste componenti sono gli artefici o le vittime del MODELLO ITALIA?

Esistono tra questi anche quelli ONESTI travolti da montature pirandelliane?

Quello che ci chiediamo è.

CONVIENE CONTINUARE CON IL MODELLO ITALIA ?

ESISTE UNA ALTERNATIVA AD UNA SECONDA REPUBBLICA ITALIANA UGUALE ALLA PRIMA?

A VOI LE RISPOSTE