Federico re di Trinacria

 

 

   

NELLA SALA SULLA DESTRA DELL'ALTARE DEDICATO A SANT AGATANEL DUOMO DI CATANIA SONO SEPPELLITI I RE ARAGONESI DI SICILIA

La sala è larga metri 11,40 x 7,30, dettaCappella della Madonna, il pavimento è più basso di 80 cm, rispetto a quello della Cattedrale, si tratta di una costruzione di epoca normanna ripristinata da circa 50 anni. 

La cappella risale al XII secolo su un edificio bizantino che fu moschea nel periodo musulmano. 

A destra dell'ingresso si trova il sarcofago di COSTANZA D'ARAGONA.

Un sarcofago di età romana che contiene le spoglie dei re di Sicilia di origine Aragonese

ed un bassorilievo posto sopra una piccola porta medioevale.

 

Federico (aragonese II, siciliano III) re di Trinacria

Il sarcofago di COSTANZA D'ARAGONA era collocato sino al XVI secolo nell'abside centrale della cattedrale, venne nascosto definitivamente nel 1628 per altri lavori di affrescatura nell'abside.

La regina COSTANZA era la moglie di FEDERICO III d'Aragona (morto nel 1377). IL sarcofago contiene i resti della regina morta nel 1363. Una scitta sul sarcofago riportava questa frase: Costanza figlia di Pietro III, re degli Aragonesi e moglie di Federico III, morì a Catania nel 1363.

 

Costanza moglie di Federico III (Aragona 1355-1377) d'Aragona morta a Catania nel 1363

 

Il grande sarcofago dei re aragonesi è di epoca romana, III secolo d.C., ospita dalla fine del cinquecento le spoglie dei re riposte in cassette funebri tolte dai ripettivi monumenti funebri che prima si trovavano nell'abside centrale del duomo. In questo monumentale sarcofago romano si trovano adesso:

FEDERICO II D'ARAGONA in Sicilia denominato re FEDERICO III di TRINACRIA(morto nel 1337)

GIOVANNI (suo figlio)

LUDOVICO I (figlio di Pietro II, morto nel 1355)

MARIA (figlia di Federico III e coniuge di Martino I)

Federico ( infante, figlio di Martino I e della regina Maria)

 

Catania sotto gli Aragonesi fu capitale di Sicilia dal 1302 al 1410.

   

Le note sono tratte dal volume CATANIA medievale di almaeditore di Catania www.almaeditore.com