MINEO SICILIA

 

MINEO A 500 METRI DI ALTEZZA SULL' A I T N A G R U M

 

 

 

5718 cittadini risiedono a Mineo, si vede dai palazzi che siamo in una città e non in un paese.

Le piazze sono cariche di storia da oltre 25 secoli.

Il castello di Ducezio si trova vicino il tempio dedicato al sole, nella facciata principale di questo tempio (S.Maria Maggiore) è stata inserito il portale del castello di Ducezio.

Nel lato estremmo del grande edificio indicato come ospedale è adiacente la chiesa di S. Maria Odigitria.

 

   

   

   
La casa di Luigi Capuana (1839-1915) si trova in pieno centro , di fronte la chiesa di S. Pietro. Il palazzo Comunale è un magnifico ex monastero che ospita molte attività e servizi. La biblioteca comunale dedicata a Capuana ed il Museo Capuano. Nel 1282 Adinolfo guidò a Mineo la guerra del Vespro contro i francesi ed il papa di Roma (francese anche lui), ne una delle 4 porte ricorda il nome.

   

   

S.Agrippina sostituì il culto dei Palici, protettrice dei bambini che nascono dalla parte dei piedi.

Sotto le "mura ciclopiche" la TOMBA GALLICA sepoltura dei francesi uccisi durante la guerra del Vespri Siciliani.

Mineo è la patria di una lunga serie di uomini illustri. Tra i tanti il Geologo GUZZANTI che inventò lo strumento per misurare le scosse sismiche (il sismografo).

   

   

Sulla facciata della chiesa di S. Maria Maggiore una lapide ricorda il terremoto del 28 dicembre 1908 che lesionò la stessa chiesa ricostruita poco dopo.

Nel Castello di Ducezio si sposarono Costanza D'Aragona e Federico III il Semplice nel 1361. Il terremoto del 1693 distrusse il castello quasi totalmente: Restano i ruderi e la torre centrale a forma ottagonale. Il casello è in posizione panoramica e sicuramente punto di osservazione e difesa.

   

   
Da Mineo Ducezio fece arrivare la nuova popolazione di PALIKE' , sopra un tempio dove, da secoli, si amministrava la GIUSTIZIA nel cuore di una grotta pervasa di CO2.